COMUNE: Maiori
DENOMINAZIONE: Chiesa e Convento di S. Francesco
DOVE STA: Lungomare
DESCRIZIONE: Il complesso ha avuto una vita edilizia molto tormentata, infatti, costruito nel 1405, fu distrutto nel 1435 dai Turchi, nel 1440 da una tempesta e di nuovo nel 1558 dai Turchi.
La chiesa, a tre navate con abside poligonale, presenta pilastri divisori (sedici), ricoperti da marmi, e diciassette cappelle appartenenti alle nobili famiglie locali, che contengono capolavori della pittura locale e non.
Nel 1558 e nel 1590 ci furono degli ampliamenti della chiesa, con l’aumento della crociera e dell’arco maggiore, con la decorazione in pietra dell’ingresso ad opera di Andrea Frezza di Cava. Nell’abside è possibile vedere la struttura più antica; la copertura è affidata ad una volta a botte lunettata.
Per quanto riguarda la facciata, quella ora visibile è del 1938, con il timpano sul portale cinquecentesco con la raffigurazione su maioliche di S. Francesco.
All’interno interessanti sono il coro in legno, decorato dalla scuola di Andrea Sabatino, l’altare cinquecentesco e i quadri: l’Incoronazione della Vergine con i Santi Antonio e Bernardino di Giovanni da Gaeta, la Deposizione di Andrea Sabatino, l’Ascensione di D’Errico, il Calvario di scuola fiamminga (1400-1500).
Il convento si sviluppa vicino alla chiesa, intorno al giardino.
VEDERE, VISITARE, TROVARE: La chiesa è aperta tutta la giornata. Per il convento occorre rivolgersi ai frati.
DATI SULLA FRUIZIONE: Nessuno
BIBLIOGRAFIA: www.aziendaturismo-maiori.it
CAFFARO A. – G. GARGANO, Costiera Amalfitana, guida storico-artistica, Salerno 1979.
CUOMO C., Maiori, La Chiesa di S. Francesco dei Frati minori, Cava d. T. 1969.