La cultura di S. Egidio è tutta racchiusa all’interno del proprio borgo che si è ben conservato. I palazzi delle famiglie più in vista del paese (i Ferrajoli nei vari rami di discendenza, gli Spagnuolo ecc.) raccolgono le migliori testimonianze architettoniche di questo territorio: portali aragonesi in pietra del Vesuvio finemente lavorati introducono nei cortili interni intorno ai quali il palazzo con le sue parti si dispiega.

Tale struttura rimanda ad una cultura e ad una organizzazione sociale di tipo contadino, dove il cortile più che accogliere gli ospiti serviva ad accogliere i prodotti che arrivavano dai terreni della famiglia.

Questi cortili ogni anno rivivono in una manifestazione organizzata dalla locale Proloco che unisce questo aspetto architettonico ai sapori e alle tradizioni musicali e artigiane di S. Egidio.

E a questo mondo si collega anche un piatto tipico: la pasta di sciuanelle, impasto di farina, acqua e strutto di maiale, cotta al forno, una specie di polenta che si mangia con i fagioli e i funghi.