Il centro urbano ai piedi del Monte di Chiunzi affonda le sue radici nella storia millenaria dei grandi centri di Pompei e Nuceria Alfaterna. La tradizione racconta che i primi abitanti furono i nucerini che fuggirono dalla propria città quando questa fu distrutta da Annibale (216 a. C.), ma il paese viene citato come “Corvara” (Corbara < Corvus= il corvo, presente anche nello stemma cittadino) solo dopo l’anno 1000.
La struttura urbana, completamente diversa dai centri del versante sud dei Monti Lattari, tradisce la vocazione agricola degli abitanti. Negli orti vicini alle case o sui terrazzamenti che circondano il paese si coltiva un prodotto molto antico ma poco conosciuto: il pomodorino di Corbara, anche chiamato “corbarino” un pomodoro allungato da mangiare anche crudo accompagnato da un buon olio proveniente dai giardini locali.