La natura sommersa di Conca dei Marini è tutta raccolta intorno alla Grotta dello Smeraldo, cavità semisommersa che è famosa per il colore delle acque interne ed è visitabile dai turisti grazie a piccole barche che si muovono all’interno del bacino. All’interno della grotta, dove non è possibile fare immersioni, è visibile anche un presepe sommerso posto nel punto di maggiore profondità della cavità e che ogni anno viene visitato in occasione del Natale.
L’ambiente naturale esterno alla cavità presenta interessanti elementi geologici e naturalistici, anche perché la zona è protetta dalle forti correnti dalla conformazione tipica della baia. In antichità la baia di Conca era famosa per la pesca del corallo rosso del Mediterraneo, la cui lavorazione avveniva anche in loco per la produzione dei “paternoster”, gli antenati delle corone per la recita del Rosario.