L’estate
Questa chiave di lettura del territorio è quella che predilige una visione legata all’elemento del paesaggio più percepito dal visitatore: il mare.
La presenza in questo percorso di comuni che hanno un forte appeal sul visitatore che cerca la componente balneare è controbilanciata da Ravello, che in questa chiave di lettura, pur disponendo di una piccola spiaggia raggiungibile attraverso una scala di 150 scalini, rientra in quanto durante l’estate rappresenta una meta culturale importante con il festival che ha raccolto l’eredità dell’antico Festival Wagneriano, ideato negli anni ’50 del secolo scorso per ricordare la visita di Wagner a Villa Rufolo nel 1880.
La porta del percorso a Maiori traduce la componente balneare, essendo il comune con una spiaggia molto ampia e rappresentando la meta preferita di chi vuol vivere il mare anche per lunghi periodi.
Dopo essere giunti nei singoli comuni è possibile spostarsi a piedi, anche per l’attività balneare, ovvero utilizzare, lì dove è possibile, i collegamenti marittimi potenziati in questa stagione.
Chiesa Santa Maria del Lacco
COMUNE: Ravello DENOMINAZIONE: Chiesa di Santa Maria DOVE STA: Lacco DESCRIZIONE: Nel rione Lacco una chiesa intitolata a Santa Maria
Cappella S.Maria della Rotonda
COMUNE: Ravello DENOMINAZIONE: Cappella Santa Maria DOVE STA: Via della Cappella DESCRIZIONE: La cappella, costituita da un ambiente quadrangolare e
Villa romana – Positano
COMUNE: Positano DENOMINAZIONE: Villa Marittima (epoca romana) DOVE STA: P.zza Flavio Gioia DESCRIZIONE Di questa villa, utilizzata, come le altre
Villa romana – Amalfi
COMUNE: Amalfi DENOMINAZIONE: Villa marittima (epoca romana) DOVE STA: Via Lorenzo d’Amalfi. DESCRIZIONE: Nel 2000, in seguito a lavori di
Chiesa e Convento di San Francesco
COMUNE: Maiori DENOMINAZIONE: Chiesa e Convento di S. Francesco DOVE STA: Lungomare DESCRIZIONE: Il complesso ha avuto una vita edilizia
I terrazzamenti di Ravello
COMUNE: Ravello DENOMINAZIONE: Terrazzamenti DOVE STA: Loc. Rotonda, loca. Torello, Loc. S. Cosma, Loc. Monte Brusara DESCRIZIONE: Le aree a