L’estate

Questa chiave di lettura del territorio è quella che predilige una visione legata all’elemento del paesaggio più percepito dal visitatore: il mare.
La presenza in questo percorso di comuni che hanno un forte appeal sul visitatore che cerca la componente balneare è controbilanciata da Ravello, che in questa chiave di lettura, pur disponendo di una piccola spiaggia raggiungibile attraverso una scala di 150 scalini, rientra in quanto durante l’estate rappresenta una meta culturale importante con il festival che ha raccolto l’eredità dell’antico Festival Wagneriano, ideato negli anni ’50 del secolo scorso per ricordare la visita di Wagner a Villa Rufolo nel 1880.
La porta del percorso a Maiori traduce la componente balneare, essendo il comune con una spiaggia molto ampia e rappresentando la meta preferita di chi vuol vivere il mare anche per lunghi periodi.
Dopo essere giunti nei singoli comuni è possibile spostarsi a piedi, anche per l’attività balneare, ovvero utilizzare, lì dove è possibile, i collegamenti marittimi potenziati in questa stagione.

I Totani
Tipici di questi borghi sono i totani, che si possono preparare in diversi modi tanto con i primi che

I Susamielli
Ingredienti per 12 pezzi: 100 gr. di farina, 50 gr. di mandorle sgusciate, 30 gr. di scorrette candite, 40

I Mostaccioli
Ingredienti per la pasta: 500 gr. di farina, 400 gr. di zucchero, 100 gr. di acqua, una punta di

I Limoni
Prodotto simbolo della Costiera amalfitana è il limone che già nel XIX rivestiva una grande importanza economica e sociale, visto

I Formaggi
Molto diffusi in Costiera Amalfitana sono i prodotti derivati dal latte. Già in uso all’epoca dei Romani, i formaggi erano

Gli Struffoli
Ingredienti per la pasta: 400 gr. farina, 4 uova, 1 cucchiaio di alcool puro, una piccola noce di burro,