L’estate
Questa chiave di lettura del territorio è quella che predilige una visione legata all’elemento del paesaggio più percepito dal visitatore: il mare.
La presenza in questo percorso di comuni che hanno un forte appeal sul visitatore che cerca la componente balneare è controbilanciata da Ravello, che in questa chiave di lettura, pur disponendo di una piccola spiaggia raggiungibile attraverso una scala di 150 scalini, rientra in quanto durante l’estate rappresenta una meta culturale importante con il festival che ha raccolto l’eredità dell’antico Festival Wagneriano, ideato negli anni ’50 del secolo scorso per ricordare la visita di Wagner a Villa Rufolo nel 1880.
La porta del percorso a Maiori traduce la componente balneare, essendo il comune con una spiaggia molto ampia e rappresentando la meta preferita di chi vuol vivere il mare anche per lunghi periodi.
Dopo essere giunti nei singoli comuni è possibile spostarsi a piedi, anche per l’attività balneare, ovvero utilizzare, lì dove è possibile, i collegamenti marittimi potenziati in questa stagione.
Chiesa Santa Chiara
COMUNE: Ravello DENOMINAZIONE: Chiesa e Monastero di S. Chiara DOVE STA: Via S. Chiara DESCRIZIONE: Fondata nel 1297, la piccola
Chiesa e Convento di San Francesco
COMUNE: Ravello DENOMINAZIONE: Chiesa e convento di S. Francesco DOVE STA: Via S. Francesco DESCRIZIONE: Questa chiesa risale al XIII
Valle delle Ferriere
UNITA’ N°: 002 COMUNE: Scala, Amalfi, (Pontone) DESCRIZIONE: Un ambiente molto interessante non solo per la lussureggiante vegetazione ma anche
Chiesa Santa Barbara
COMUNE: Ravello DENOMINAZIONE: Chiesa di S. Barbara DOVE STA: Località S. Barbara DESCRIZIONE: Interamente costruita in un’ampia cavità naturale, lungo
Chiesa Sant’Angelo all’Ospedale
COMUNE: Ravello DENOMINAZIONE: Cappella di S. Angelo dell’Ospedale DOVE STA: Viale della Rimembranza DESCRIZIONE: La chiesa, annessa ad un’antica struttura
Santuario di Santa Maria dell’Avvocata
COMUNE: Maiori DENOMINAZIONE: Santuario di S. Maria dell’Avvocata DOVE STA: Monte Falerzio DESCRIZIONE: La chiesa che svetta alla sommità del