La primavera

Il percorso dedicato a questa stagione guida il visitatore alla riscoperta delle mete turistiche più frequentate in alta stagione: Amalfi, Positano e Ravello.
Quando la giornata comincia a regalare più ore di luce e i turisti che ricercano l’immagine modaiola della Costiera non sono ancora arrivati, chi vuol conoscere la vera Costiera può ritrovarsi nelle piazze dei tre centri osservando la vita che scorre con ritmi meno frenetici dell’estate e assaporare i profumi che accompagnano la fioritura degli alberi.
Questo clima di rinascita lo si ritrova anche nella gastronomia tipica di questa stagione e nelle musiche che sottolineano i riti della Settimana Santa, la cui mestizia prima della gioia della Domenica di Pasqua non limita la percezione piacevole del territorio ma la esalta in un contrasto che diventa vita in ogni momento della visita.
La porta del percorso a Positano sottolinea questa visione particolare della Costiera.
In questo periodo dell’anno, il minor traffico consente di raggiungere i comuni coinvolti più comodamente. Analogamente, il minore affollamento rende la visita più gradevole. Il clima consente inoltre di spostarsi a piedi, soprattutto lungo le suggestive vie gradonate. Nei mesi primaverili sono inoltre in funzione i collegamenti marittimi.

I Mostaccioli
Ingredienti per la pasta: 500 gr. di farina, 400 gr. di zucchero, 100 gr. di acqua, una punta di

I Limoni
Prodotto simbolo della Costiera amalfitana è il limone che già nel XIX rivestiva una grande importanza economica e sociale, visto

I Formaggi
Molto diffusi in Costiera Amalfitana sono i prodotti derivati dal latte. Già in uso all’epoca dei Romani, i formaggi erano

Gli Struffoli
Ingredienti per la pasta: 400 gr. farina, 4 uova, 1 cucchiaio di alcool puro, una piccola noce di burro,

Il fusillo sangiliano
COMUNE: S. Egidio del Monte Albino Ingredienti: acqua, farina di semola, uova, sale. Si tira a mano una sfoglia sottile

Festa di Sant’Andrea
Ad Amalfi il Santo Protettore è S. Andrea, festeggiato il 27 giugno e il 30 novembre. Le sue reliquie,