Pogerola – Valle delle Ferriere – Amalfi
Questo percorso rappresenta un’interessante variante alla solita passeggiata alla scoperta non solo delle bellezze naturali ma anche delle strutture architettoniche, testimonianze della prima attività industriale della fabbricazione della carta. Partendo da Pogerola, si attraversano zone ad alto valore naturalistico, con acque ruscellanti e una vegetazione che grazie all’alto tasso di umidità risulta più rigogliosa a fondo valle e meno nella parte alte del percorso. Tra le rovine delle antiche cartiere che, utilizzando le acque del torrente Chiarito, furono artefici della fama della carta a mano amalfitana, si possono vedere anche quelle di una delle prime centrali idroelettriche d’Italia o quelle della più antica ferriera. Al termine del percorso si giunge in un mondo completamente diverso: dopo aver voltato l’ultima curva, subito dopo la struttura dell’acquedotto cittadino, il blu del mare in lontananza si mescola al giallo e verde dei terrazzamenti coltivati a limone, mentre il torrente continua a fornire acqua ad una delle ultime cartiere ancora in funzione.
Il percorso utilizza sentieri non percorribili da tutti e segnalati sulle mappe del CAI e su quelle in distribuzione presso gli uffici di informazione. Il sentiero che ripercorre in parte quello della Valle delle Ferriere termina in prossimità del centro abitato e permette di vedere anche le testimonianze di archeologia industriale.
L’arte del ferro battuto
Attività economica molto importante in passato è stata la lavorazione del ferro che portava alla produzione delle centrelle, chiodi corti
La tarantella
Altro ballo presente in Costiera Amalfitana è la tarantella. Con questo termine si indicano le movenze barcollanti del pazzariello o
Il travo di fuoco
Un’antica tradizione della Costa consiste nel cosiddetto “travo di fuoco”. Il travo altro non è che un grosso palo di
Carta a mano di Amalfi
COMUNE: Amalfi. DESCRIZIONE: attività antica e radicata soprattutto ad Amalfi è la produzione della carta a mano. Fu molto