I luoghi da assaporare
Il percorso conduce il visitatore in un mondo che mostra la vera essenza della Costiera Amalfitana.
Nessun comune del sito è escluso da questo percorso perché in ogni luogo è possibile assaporare un piatto o sentire un odore che è unico pur essendo presente negli altri Comuni.
Attraverso la gastronomia si possono riconoscere i contatti che gli antichi abitanti di questa terra hanno avuto con tutto il Mediterraneo e si può esplorare il patrimonio culturale immateriale fatto di conoscenze e storie.
La sfogliatella di Conca dei Marini nata per caso dall’inventiva di una suora del locale monastero di S. Rosa, che si ritrovò un giorno con molto più impasto del necessario per confezionare un dolce, il gusto particolare del sanguinaccio, incontro della cioccolata e della frutta candita con il sangue del maiale, il migliaccio di Praiano, piatto della festa di Carnevale, i tanti dolci natalizi, quali i mostaccioli, fatti con il mosto dell’uva, o i susamielli, con il miele e la frutta candita, fino alla famosa colatura d’alici, che discende dal più nobile garum romano, sono l’espressione più genuina del territorio, quella forse meglio conservata perché sfuggita per molto tempo all’adattamento del gusto dei visitatori.
I prodotti del mondo contadino, inoltre, diventano preziosi ingredienti per minestre, che si “maritano” con le parti migliori del maiale, conservate in cantina per le ricorrenze più importanti.
La porta del percorso a Cetara permette di percorrere le strade del gusto giungendo in ogni parte del territorio, scoprendo sempre un nuovo piatto o riconoscendo nello stesso provato altrove un gusto diverso.
Il percorso è realizzabile mediante spostamenti con auto propria lungo la strada statale 163 che da Vietri sul Mare raggiunge Positano attraversando i centri di Cetara, Maiori, Minori, Atrani, Amalfi, Conca dei Marini, Furore e Praiano e facendo una deviazione sulla via Nuova Chiunzi che da Maiori porta a Tramonti, Ravello, Scala, ovvero utilizzando i servizi pubblici, con interscambi nelle principali località della Costa. Il percorso è fruibile anche in modo alternativo utilizzando i servizi di collegamento marittimi, realizzati nel periodo primaverile ed estivo, che però non permettono di raggiungere tutti i comuni coinvolti.
Il Migliaccio
Questo è un tipico piatto praianese di carnevale. Consiste in diversi tipi di paste (ziti lunghi, mafaldine o trenette)
Il Casatiello
Ingredienti per la pasta: 250 gr. di farina, 35 gr. di lievito di birra, latte, 2 uova, 50 gr.
I Totani
Tipici di questi borghi sono i totani, che si possono preparare in diversi modi tanto con i primi che
I Susamielli
Ingredienti per 12 pezzi: 100 gr. di farina, 50 gr. di mandorle sgusciate, 30 gr. di scorrette candite, 40
I Mostaccioli
Ingredienti per la pasta: 500 gr. di farina, 400 gr. di zucchero, 100 gr. di acqua, una punta di
Gli Struffoli
Ingredienti per la pasta: 400 gr. farina, 4 uova, 1 cucchiaio di alcool puro, una piccola noce di burro,