L’ architettura Religiosa
La chiave di lettura proposta dal percorso permette al visitatore di venire in contatto con tantissime testimonianze del gusto artistico e architettonico degli antichi abitanti della Costiera Amalfitana, così come si è realizzato nelle costruzioni sacre.
Le tante chiese del territorio, così capillarmente diffuse da rappresentare i capisaldi di una rete che non disdegna neppure il più isolato gruppo di case, mostrano da un lato la fede del popolo che anche con una semplice cappella costruita vicino ad un’area densamente terrazzata o vicino al “monazzero” sulla spiaggia, lì dove i pescatori tiravano a secco le barche ha voluto la presenza costante del divino pronto ad intervenire per sollevare dalle fatiche o facilitare il percorso della vita, dall’altro testimoniano le influenze a cui i costruttori di queste chiese sono stati sottoposti nei loro spostamenti non solo all’interno del Ducato ma anche nell’intero bacino del Mediterraneo.
Gli apparati decorativi di questi edifici mostrano una ricchezza economica del territorio ma anche una grande apertura al mondo di allora.
Le pale d’altare, le tele che decorano gli altari e i pavimenti in maiolica impreziosiscono queste architetture. La porta del percorso ad Atrani permette al visitatore di iniziare la visita da un capolavoro architettonico, la Chiesa di S. Salvatore de Birecto, dove la bellezza della struttura evidenziata dal restauro si unisce al valore storico: era il luogo dove il doge assumeva il potere.
Il percorso è molto semplice, soprattutto perché può essere articolato in più giornate e perché i beni coinvolti sono quasi tutti nei centri urbani.
Antica Chiesa Madonna della Pomice
COMUNE: Ravello DENOMINAZIONE: Antica Chiesa della Madonna della Pomice DOVE STA: Sambuco DESCRIZIONE: Le prime attestazioni della località Pumice di Sambuco
Chiesa dei SS. Filippo e Giacomo
COMUNE: Ravello DENOMINAZIONE: Chiesa dei SS. Filippo e Giacomo DOVE STA: Castiglione DESCRIZIONE: La chiesa faceva parte dell’antico monastero benedettino di Santa
Chiesa Santa Maria delle Grazie a Paradiso
COMUNE: Ravello DENOMINAZIONE: Chiesa di Santa Maria delle Grazie a Paradiso DOVE STA: Torello DESCRIZIONE: La chiesa di Santa Maria
Chiesa Santa Maria del Lacco
COMUNE: Ravello DENOMINAZIONE: Chiesa di Santa Maria DOVE STA: Lacco DESCRIZIONE: Nel rione Lacco una chiesa intitolata a Santa Maria
Cappella S.Maria della Rotonda
COMUNE: Ravello DENOMINAZIONE: Cappella Santa Maria DOVE STA: Via della Cappella DESCRIZIONE: La cappella, costituita da un ambiente quadrangolare e
Chiesa e Convento di San Francesco
COMUNE: Maiori DENOMINAZIONE: Chiesa e Convento di S. Francesco DOVE STA: Lungomare DESCRIZIONE: Il complesso ha avuto una vita edilizia
S. Egidio del Monte Albino
UNESCO AmalfiCoast Il centro urbano, alle pendici del Monte Albino, fu frequentato già in età romana (la cripta della’Abbazia di
Praiano
UNESCO AmalfiCoast Incastonato in una baia, il paese è diviso in due dalla strada statale che attraversa in orizzontale tutta
Positano
UNESCO AmalfiCoast Il paese, conosciuto in tutto il mondo per la produzione di abiti, le caratteristiche “pezze”, fatti con fibre
Minori
UNESCO AmalfiCoast Allo sbocco del torrente Reginna Minor, il centro si concentra nella vallata intorno al nucleo antico della villa
Maiori
UNESCO AmalfiCoast Il centro urbano con più spiaggia sulla Costiera esercita una forte attrazione su chi vuole vivere il territorio
Furore
UNESCO AmalfiCoast Definito “il paese che non c’è” e il “paese dipinto”, racchiude in queste definizioni l’essenza della sua struttura