…Per ridurre il rischio idraulico, in particolare nei centri abitati di valle, gli obiettivi principali da conseguire sono: mantenere in perfetta efficienza il reticolo idrografico
Pubblichiamo un’interessante intervista a Marina Fumo, direttrice del Cittam, Centro di ricerca Interdipartimentale per lo studio delle Tecniche Tradizionali nell’Area Mediterranea, dell’Università Federico II di
Quante volte, dopo un disastro, i media hanno registrato che “lo sapevamo, …. è già successo, …. avevamo avvertito, invano”? Una consapevolezza del pericolo tanto
Il dissesto idrogeologico è un problema ben noto agli abitanti della Costiera Amalfitana, abituati da secoli a convivere con frane, alluvioni, colate di fango, smottamenti,
Vecchi problemi e nuove soluzioni. I terrazzamenti della Costa d’Amalfi, paesaggio culturale UNESCO webinar su piattaforma Cisco Web-ex, Venerdì 26 marzo 2021 | Ore 15.00
Sabato 20 marzo, a partire dalle ore 8.30, su Radio 1, nella trasmissione “Inviato speciale” Giancarlo Rossi intervista Ferruccio Ferrigni, coordinatore delle attività del Centro
VALLE DELLE FERRIERE – AMALFI Il giardino degli insetti La Flora Le Calcare Backstage Copyright: Unesco, Comunità Montana Penisola Amalfitana LA
Questo portale non è l’ennesimo che propone le meraviglie di un sito eccezionale. E’ (intende essere) piuttosto una “struttura di supporto alla decisione” a servizio di abitanti e utenti del territorio, finalizzata a promuoverne l’evoluzione compatibile e soddisfacente.
La Costiera Amalfitana, infatti, è stata inserita tra i “Paesaggi Culturali” che l’UNESCO considera “Patrimonio dell’Umanità” perché rappresenta “uno straordinario esempio di paesaggio mediterraneo con eccezionali valori culturali e naturali derivanti dalla sua difficile topografia e dal processo storico di adattamento compatibile operato dalla comunità, esempio brillante di uso intelligente delle risorse”.
