Town: Maiori
DEN: Colle
DOVE STA: Piazza D’Amato

DESCRIZIONE: La chiesa risulta dall’ampliamento della cappella interna alla Rocca di S. Angelo, che sorgeva in questo luogo elevato (il campanile è una delle torri della rocca), ed è datata al XII secolo (la rocca fu distrutta nel 1137 dai Pisani), in quanto già nel 1204 viene dedicata alla Vergine, la cui statua fu rinvenuta sulla spiaggia di Maiori.
L’aspetto attuale deriva da numerose trasformazioni (1662-1671-1748), anche se l’intervento del 1836 dell’architetto napoletano Valente definì l’impianto nelle sue componenti architettoniche tuttora visibili.
La struttura, a tre navate, mostra su quelle laterali numerose cappelle che alloggiano sugli altari tele di artisti locali (Gianni D’Amato del 1500 e Gaetano Capone del 1800), e sull’altare maggiore la statua di S. Maria a mare, in cedro del Libano, di fattura orientale, rinvenuta sulla spiaggia nel 1200, avvolta in una balla di cotone gettata da una nave.
La copertura della navata maggiore è affidata ad un soffitto cassettonato dorato del 1520, opera di Alessandro Fulco, mentre la facciata settecentesca con timpano terminale presenta nel registro mediano un ampio finestrone arcuato.
Il campanile, che è una torre della rocca, termina con un corpo ottagono che fu aggiunto in un secondo tempo.
La cupola presenta all’esterno il rivestimento di maioliche colorate.
Nella cripta è stato creato uno spazio museale, dove sono raccolti alcuni arredi della sovrastante collegiata; tra questi degni di nota sono la statua della Madonna Assunta, un paliotto di alabastro a bassorilievo, una scultura in legno della Vergine con Bambino risalente al XVI secolo, un reliquiario in ebano ed avorio del XIV secolo, dei codici miniati di antifonari donati da Giovanna di Napoli.

VEDERE, VISITARE, TROVARE: La chiesa è aperta durante l’intera giornata.
DATI SULLA FRUIZIONE: Nessuno
OPPORTUNITA’: Sarebbe opportuno inserire delle didascalie per illustrare le opere d’arte presenti nella struttura.

BIBLIOGRAFIA: www.aziendaturismo-maiori.it
MACCHIAROLA A., Museo di arte sacra “Don Clemente Confalone”. Catalogo, Cava d. T. 2001.
CAFFARO A. – GARGANO G., Costiera Amalfitana, guida storico-artistica, Salerno 1979

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