COMUNE:Amalfi
DENOMINAZIONE: Museo Diocesano
DOVE STA: Basilica del Crocifisso
DESCRIZIONE: Il Museo diocesano è stato costituito nel 1995 nella Basilica del Crocifisso e raccoglie elementi architettonici ed opere d’arte presenti nelle tre strutture a cui si riferisce (Cattedrale, Chiostro del Paradiso e Basilica del Crocifisso).
Il primo nucleo di opere è costituito dagli affreschi del Chiostro del Paradio e della Basilica stessa: la Crocifissione della scuola di Roberto d’Oderisio nel Chiostro il Beato Grado Sasso con i Ss. Cosma e Damiano (XIII secolo – cappelle sul lato sinistro della Basilica) e la Vergine col Bambino (XIII secolo- scuola senese – Basilica).
Lungo il lato destro sono esposti colonne, urne e capitelli di provenienza varia. Nelle teche sono invece conservati molti esempi di arte di derivazione locale, tra i quali: la mitra angioina di Lodovico di Tolosa, cassetta degli Embriachi (XIV secolo- avorio), reliquari a testa, tre sarcofagi di epoca romana, transenna con motivi a ruota (VIII secolo – marmo) e i mosaici provenienti dall’antica cattedrale (XI secolo).
VEDERE, VISITARE, TROVARE: Si accede con biglietto dal Chiostro del Paradiso.
DATI SULLA FRUIZIONE: Circa 200.000 visitatori
OPPORTUNITA’: Nessun suggerimento.
BIBLIOGRAFIA: Musei Diocesani della Campania. Guida, Castellammare di Stabia 2002.